Un'altra
peculiarità dei pupi siciliani é data dal fatto che ciascuno di
essi é un'opera d'arte unica, una scultura di legno, metallo e
stoffa, mossa da due aste metalliche, una sulla testa e l'altra
nella mano destra, e, da alcuni fili generalmente di spago,
differenziandosi ancora di più dalle tradizionali marionette (molto
più piccole e mosse solo da fili).
E'
straordinario notare come ancora oggi adulti e bambini, seppur
smaliziati da mirabolanti videogames, restino a bocca
aperta dinanzi a questi ormai rari spettacoli che la nostra associazione da alcuni anni sta mettendo in
essere per non dimenticare questo antico patrimonio del teatro di
figura.
Nel nostro
lavoro di ricerca abbiamo scoperto un puparo anche in provincia di
Agrigento che da alcuni anni ha rimesso su il teatro dei pupi che fu
di suo padre:
AGOSTINO
PROFETA
Vive a Licata
e la sua famiglia da tre generazioni si occupata di questa antica
arte, portando questi spettacoli che fanno parte della nostra
tradizione anche all'estero.
Si tratta di un figlio d'arte attore di teatro che ha rispolverato
tutto il materiale del nonno e del padre, facendo rivivere l'opera
dei pupi.
Gli spettacoli sono tratti
da: Gerusalemme Liberata, l'Orlando Furioso, i Cavalieri della
Tavola Rotonda, Re Artù ed altri.
La durata dello spettacolo varia da circa 1 ora a 2 ore.
Prima dello spettacolo i pupi possono essere esposti e l'artista può
incontrarsi con il pubblico intrattenendolo con curiosità e
particolari sui pupi e la loro storia.
Per quanto riguarda le dimensioni del teatro vero e proprio, esso è
più grande del solito.
Oltre ad essere sollevato da terra di un metro e mezzo vanta una
larghezza di tre metri ed un'altezza di oltre due metri; questo fa
sì che lo spettatore abbia una visione più ampia e coinvolgente
dello spettacolo.
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