Nella
nostra ricerca di questi Cartelloni dei
Cantastorie, ci siamo imbattuti in un quadro molto
strano e particolare, che ha un valore storico e
antropologico molto importante.
In
questo strano cartellone viene narrata una storia passionale molto
avvincente, (anche se non conosciamo, ne la trama trattata ne le origini),
l’unica
notizia certa è,che,è stato ricavato dall’unione di due storie completamente diverse tra
loro, prese da due cartelloni e
cuciti insieme come si nota facilmente dalle cuciture
sovrapposte.
Il
cantastorie con questo lavoro ha
voluto ricavarne una storia nuova di pura fantasia,
intrecciando fatti realmente
accaduti a vicende inventate.
Note: Questo tipo di operazioni venivano fatte dai cantastorie perché
ormai nelle piazze dei paesi i dischi di quella storia erano stati
venduti e necessitava una nuova storia con nuovi fatti e vicende che
potessero ancora interessare il pubblico, e per non gettarli o metterli
in soffitta ne ricavavano un'altra dall'unione di alcuni quadri;
poi scrivevano una nuova storia che in questo caso era tutta inventata e
di pura fantasia, si incideva la storia su disco ed eccoli di nuovo
pronti a girare le piazze, il gioco era fatto.
Un altro motivo che induceva i cantastorie a fare questo giochetto stava
nel fatto che farsi dipingere un cartellone nuovo, dai pittori
cartellonisti dell'epoca, aveva un costo non indifferente per le loro
possibilità economiche molto ristrette.
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