Lu tirremotu di la Sicilia uccidintali





Questo cartellone narra del  violento terremoto che devastò una vasta area della Sicilia occidentale compresa tra le province di Palermo Trapani e Agrigento la notte tra il 14 e il 15 gennaio 1968, che interessò molti comuni,  provocando  lutti  e  disperazione, ferita che ancora oggi sanguina.

Momenti così  tragici  hanno  ispirato  i cantastorie  che  ne  hanno tratto delle storie in versi e sonate, cercando di dare quanto più  potevano il senso della tragedia, atta a coinvolgere emotivamente il pubblico. 

Questo cartellone documenta infatti di come questi " poeti del popolo "  affrontavano  drammi  sociali  e  verità  che spesso si celavano dietro false apparenze, e di come la gente impotente e rassegnata accettava questi avvenimenti.

Questo  genere  di  storie si richiamano come altre, a vicende umane e a fatti di cronaca di notevole spessore che tanta emozione e dolore hanno suscitato nel popolo siciliano.

NOTE: 1 - I due protagonisti di questa storia sono infatti, il popolo siciliano e il terremoto.
            2 - Questo Cartellone é stato realizzato dal pittore cartellonista Vincenzo Signorelli.

 

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